CAMMINARE FA BENE

Camminare rappresenta il movimento più naturale per ogni essere umano. Attraverso l’atto del camminare è possibile trovare una nuova forma di benessere, attiva, dinamica, che ci mette a contatto con la natura e che ci protegge da molte malattie croniche dovute alla sedentarietà. La camminata mantiene in salute il cuore e il sistema circolatorio, migliora l’efficienza di quello linfatico, aiuta a contrastare l’osteoporosi ed è una pratica consigliata persino nella prevenzione delle malattie tumorali. Si tratta di un movimento naturale, ma non va improvvisato: Camminare ci salva la vita è il libro giusto per apprendere tutti i dettagli che miglioreranno le tue passeggiate. L’idea di benessere è soggetta a continue evoluzioni. Fino a non molto tempo fa si riteneva che mangiare carne e fare tanta palestra fosse il viatico per avere un fisico di acciaio, capace di esprimere il concetto di salute con l’idea della forza. Poi, nel tempo, ci si è accorti che tanti muscoli sono poco funzionali e così è stata la volta dei corpi eterei, che sembrava ambissero ad un’esistenza disincarnata, fatta soprattutto di pensiero, teoria, nutrimento della mente, cerebralità. Oggi il clima sta cambiando di nuovo e, ci sentiamo di dire, in modo più equilibrato. A dimostrazione di ciò basta vedere che cosa succede nei parchi cittadini ogni fine settimana.
Persone di ogni età indossano scarpette da jogging e, di buon passo, macinano chilometri con la giusta convinzione di fare del bene alla propria salute e al proprio benessere psicofisico. Del resto la medicina ribadisce con forza come sia assolutamente necessario adottare tutte le buone abitudini della cosiddetta ‘prevenzione primaria’, che vuol dire stop a fumo e alcolici, alimentazione sana e, soprattutto, attività fisica blanda ma costante. Camminare è un gesto naturale, si tratta di un’attività fisica completa, adatta a tutti e suggerita da ogni esperto per ridare al corpo vitalità e leggerezza. Ma soprattutto è un movimento dolce, armonico, che ci aiuta a liberare la mente da ansie e preoccupazioni, regalandoci un benessere autentico e profondo.

PERCHÉ LE ZANZARE PUNGONO PROPRIO TE?

In realtà esistono vari motivi per cui le zanzare possono prendere di mira una persona piuttosto che un’altra.L’olfatto delle zanzare è formidabile ed è uno degli elementi che le attirano verso un individuo o un altro.

Quello che abbiamo mangiato nel corso della giornata può essere percepito dalle zanzare attraverso l’odore del nostro sudore.

Badate bene, non significa che dobbiamo essere per forza molto sudati perché le zanzare possano percepire il nostro odore: bastano poche particelle, il cui odore è spesso impercettibile al naso umano, perché le zanzare possano sentirlo.

Se avete mangiato aglio, le zanzare vi staranno sicuramente alla larga, poiché odiano l’odore di questo alimento.Ma se avete bevuto dell’alcol, e in particolare birra, c’è una probabilità maggiore che le zanzare vi pungano.
Strano a dirsi, ma le zanzare riescono a percepire i diversi colori e sono attratti da alcuni più che da altri.

In particolare le zanzare sono attratte dai colori scuri, in particolare il nero.

Se perciò, avete indossato un vestito o una maglietta nera per la serata all’aperto in un luogo infestato da zanzare, state certi che subirete i loro attacchi più di altre persone.

Oltre che dal nero, le zanzare sono molto attratte anche dal blu e dal rosso.

Invece, non amano molto i colori chiari come il bianco, il verde e il giallo.

Perché siete scalzi
Le zanzare risultano particolarmente attratte dai batteri che naturalmente sono presenti nelle zone basse del nostro corpo, in particolare piedi e caviglie. Se non sentite eccessivamente caldo, potete risolvere il problema indossando scarpe o calze.
Percependo bene l’odore del sudore, le zanzare riescono a sentire anche quali sono gli elementi che lo compongono.

Quando fate attività fisica, il vostro corpo produce acido lattico che poi risulta presente nel vostro sudore nelle ore successive.

Le zanzare sono attratte dall’acido lattico. Perciò, se avete fatto una corsa al parco o siete stati in palestra o vi siete anche solo limitati a una bella nuotata, le zanzare preferiranno pungere voi piuttosto che i pigri! Se avete il gruppo sanguigno 0 le zanzare vi preferiranno di gran lunga a coloro che hanno altri gruppi sanguigni.

40 BENEFICI DELLA RIFLESSOLOGA PLANTARE

Il piede è la base del nostro incedere nel mondo, assorbe le energie della terra e le trasmette al cervello. Riassume in sé tutto l’organismo umano e può essere il punto di partenza e di arrivo per trattare molti disturbi.

La riflessologia plantare è una tecnica che sfrutta la sollecitazione di aree specifiche del piede per ristabilire l’equilibrio del corpo. Utile in caso di congestione e tensione, aiuta contro di mal di schienaansiastress. Nell’immagine potrai trovare 40 benefici di questo trattamento. PRENOTA ORA 3894570908

TRATTAMENTO RIMODELLANTE

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Dual Shock E’ il “trattamento Shock” che consente di RIMODELLARE il tuo corpo sin dalla prima seduta. Il trattamento già dalla prima seduta, aiuta a combattere 3 inestetismi: • Adiposità localizzate • Cellulite cutanea • Rilassamento cutaneo

Per prenotare il trattamento contattare il numero dello studio, dalle 10:00 alle 20:00 prenotazioni per questo servizio, dal martedì a venerdì

PERCHÉ SCEGLIERE IL MASSAGGIO OLISTICO?

Cos’è un massaggio olistico?

Il massaggio è una delle più antiche terapie corporee e la sua origine si perde nella notte dei tempi. L’antica medicina cinese e quella indiana, prevedevano l’utilizzo di tecniche di sfregamento per prevenire e curare alcuni stati patologici, i greci lo adottavano come forma eccellente per migliorare il loro stato fisico sia interiore che estetico così come i romani i quali, avevano capito che esso scioglieva le tensioni muscolari, preveniva gli infortuni e allontanava l’affaticamento. Con l’avvento del Medioevo e l’influenza della Chiesa Cattolica, il massaggio venne collocato come una pratica altamente peccaminosa così come chi utilizzava le erbe medicinali veniva accusato di stregoneria, motivo per cui venne abolito almeno in Europa.

Ci volle il Rinascimento per portare di nuovo a galla questa importante tecnica terapeutica e con l’età moderna, venne addirittura fondata la base per quella che è l’odierna fisioterapia grazie al Dott. Ling, che studiò un sistema manipolativo basato sui concetti della fisiologia e che prese il nome di “terapia svedese”. Dagli anni ’60 si cominciò ad adottare il massaggio non solo come una tecnica corporea ma anche per i benefici apportati a livello psicologico e psicosomatico. E’ proprio qui che si colloca il termine “olistico” ovvero un trattamento che abbia la finalità di trattare non solo il corpo ma anche la mente e lo spirito.

Durante il massaggio olistico, l’operatore utilizza tecniche diverse al fine di raggiungere il benessere completo del ricevente. Tra le diverse tecniche vi sono quelle che derivano dalla medicina cinese e ayurvedica, l’aromaterapia ecc.

Perché il massaggio olistico è efficace?

Il motivo per cui un massaggio olistico è efficace risiede nel “potere” del tocco a livello psicologico e fisiologico.

Nel primo caso, il massaggio crea una situazione sicura, in cui poter ricevere un contatto piacevole e professionale tale da poter rendere il ricevente vulnerabile ad alcune emozioni che emergono e talvolta, vengono espulse. Il tatto è uno dei primi sensi che il bambino sviluppa e mantenerlo sotto forma di gesti affettuosi (abbraccio, carezze e simili) è fondamentale per lo sviluppo della sua autostima e per la crescita emotiva. Attraverso il tocco si comunicano diversi messaggi come l’empatia, l’incoraggiamento, il conforto. Per questo motivo, durante una seduta di massaggio, non solo è importante alleviare le tensioni muscolari ma anche andare ad eviscerare alcune emozioni responsabili di stress e tensioni che si manifestano sul corpo sotto forma di “contratture muscolari”, per esempio.

Da un punto di vista fisiologico, invece, il tocco stimola milioni di recettori che si trovano sull’epidermide e che inviano input al cervello che interpreta i messaggi e li restituisce ai muscoli . Un tocco leggero, provoca il rilascio di endorfine le quali hanno un potere antidolorifico e favoriscono la sensazione di calma e rilassamento. Un massaggio più vigoroso, invece, allevia le tensioni muscolari, sollecita maggiormente il sistema circolatorio ematico il quale apporta così maggiori sostanze nutritive e favorisce l’espulsione delle tossine. Anche il respiro si fa più profondo ottenendo una maggiore ossigenazione dei tessuti, espellendo alcune sostanze di scarto e favorendo la calma e il rilassamento. Alleviando le tensioni, il fisico si rilassa e man mano che si prosegue col trattamento, si ha un cambiamento funzionale del corpo come può essere, per esempio, una buona digestione.

Il massaggio olistico è un massaggio leggero?

Il massaggio olistico può essere svolto su tessuti molli o su tessuti profondi.

Il primo, manipola soprattutto cute e muscoli superficiali con lo scopo di lenire dolore e favorire gli scambi di liquidi tra i tessuti. Alcuni di essi operano proprio in relazione all’anatomia e alla fisiologia dell’organismo come il linfodrenaggio, il massaggio svedese e quello sportivo ma l’obiettivo è quello di creare una situazione distensiva per il ricevente al fine di ottenere benefici su più livelli.

Il secondo, opera soprattutto a livello del tessuto connettivale ovvero un tessuto formato da fibre bianche di collagene che riveste ogni organo del nostro corpo e, per questo motivo, se anche una sola parte viene compromessa, tutto il corpo ne risente l’effetto negativo. Il massaggio profondo, non deve essere doloroso in modo eccessivo in quanto il risultato sarebbe quello della contrazione muscolare e dunque controproducente.

MASSAGGIO ANTISTRESS

Il massaggio antistress è il massaggio da concedersi per ritrovare le energie perse durante le attività della vita di tutti i giorni.

Genera un’immediata sensazione di benessere e rinnovo. Con le sue manovre, ha lo scopo di calmare il sistema nervoso che risponde attraverso un progressivo rilascio di endorfina, il famoso ormone della felicità!

Trattamento antistress a base di olio caldo, candele e oli essenziali inducono un senso di relax e leggerezza. Lo stress della routine quotidiana sarà solo un lontano ricordo.

Il massaggio antistress può interessare tutto il corpo partendo da collo, schiena, braccia, gambe e piedi. Ci sono casi in cui lo stress ci porta a irrigidire alcune parti invece di altre, per cui si comincia a soffrire di mal di schiena, ad avvertire fastidiose contratture a collo e spalle. In questi casi ci si concentra su una zona specifica, per cui si interverrà con un massaggio alla schiena, un massaggio al collo ecc.

Al termine del trattamento, ci si può coccolare ancora un po’ con una tisana rilassante o energizzante, a seconda delle necessità. La durata del trattamento varia dai 60 ai 75 minuti.

TRATTAMENTO LINFODRENANTE DR.VODDER

Drenaggio Linfatico

Drenaggio linfatico manuale (metodo Dr. Vodder)

Il linfodrenaggio manuale o drenaggio linfatico è il metodo più utilizzato per rimuovere i ristagni di liquidi causati da un’eccessiva lentezza della circolazione linfatica. Il massaggio linfodrenante, attraverso la stimolazione manuale, favorisce la circolazione della linfa che si accumula negli spazi interstiziali, all’interno dei vasi linfatici. È una tecnica particolarmente delicata che non tratta i muscoli ma la cute e l’ambiente appena sottostante.

benefici di questo trattamento sono legati a effetti anti edematosi e antidolorifici poiché va a stimolare le endorfine e ha un’azione immunostimolante. Potrai finalmente dire addio a gambe gonfie e pesanti.

La durata del trattamento varia in base al caso specifico.

Il drenaggio linfatico è consigliato anche alle donne in gravidanza. Per saperne di più, leggi l’articolo Il linfodrenaggio in gravidanza.

IL MASSAGGIO ANTICELLULITE

Il massaggio anticellulite offre un importante aiuto per combattere gli inestetismi della cellulite. È un trattamento che racchiude in sé tecniche per il modellamento e la tonificazione, l’ossigenazione dei tessuti e la riduzione dei pannicoli adiposi localizzati nell’ipoderma.

A seguito di un ciclo di trattamenti antiellulite si possono ottenere risultati notevoli quali pelle più tonica e luminosafianchi, addome e cosce più snelle e attenuazione della pelle a “buccia d’arancia”, oltre a quella piacevole sensazione di leggerezza alle gambe. La prova bikini non sarà più un problema!

Il massaggio dura circa un’ora

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TRATTAMENTO RIDUCENTE DUAL SHOCK: LA NATURA TI TRASFORMA

L’innovativo trattamento professionale da cabina DUAL SHOCK, riducente e rimodellante per contrastare l’adipe localizzato e la cellulite. Consiste in un trattamento a calco che facilita l’assorbimento dei prodotti precedentemente applicati, favorendo l’effetto drenante e lipolitico.

Dual Shock non gioca sullo spostamento dei liquidi ma, grazie all’azione combinata di ananas e fosfatidilcolina, facilita il drenaggio dei liquidi in eccesso. Gli adipociti progressivamente si vuotano e quindi la parte si rimodella e cala in cm; sarà il nostro organismo a smaltire attraverso le vie biliari i grassi smobilitati anche da un innalzamento del metabolismo.

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UN SISTEMA DI INDAGINE DEL BENESSERE NATUROPATICO E OLISTICO: L’IRIDOLOGIA

D.ssa Angela Baldassarre Esperta in Iridologia Naturopatica

Gli occhi sono “lo specchio dell’anima”. Secondo l’iridologia, sono anche la mappa della salute del corpo. Attraverso l’esame delle caratteristiche dell’iride (colore, segni particolari, macchie, forma), l’iridologia, usata soprattutto in naturopatia e omeopatia, si propone di determinare come sta una persona. Negli ultimi anni questo metodo diagnostico ha conosciuto un grande sviluppo. Vediamo a cosa serve e come funziona.

Iridologia, a cosa serve

Secondo l’iridologia, l’occhio è come un piccolo database che contiene tutte le informazioni che riguardano lo stato di salute della persona. La lettura delle macchie e delle modificazioni che compaiono sull’iride permette agli esperti della disciplina di rilevare eventuali alterazioni organiche passate o presenti. L’occhio dunque racconterebbe la storia clinica del paziente e fornirebbe indicazioni circa una eventuale patologia in atto, che può essere una semplice Infiammazione, ma anche una malattia cronica oppure un disturbo più importante.

Secondo l’iridologia, quando la trama dell’iride è fitta, significa che la costituzione corporea è forte, la resistenza fisica elevata e dunque anche la capacità di guarigione. La trama più larga è solitamente associata a una  costituzione più debole ed esposta al rischio di malattie.

Anche il colore dell’iride parla del corpo: il marrone, per esempio, predispone a problemi digestivi; l’azzurro a disturbi dell’apparato respiratorio. Una macchia gialla sull’iride potrebbe essere la spia di un’infiammazione in corso, una violacea indicherebbe, invece, di una sofferenza a livello epatico.

Il meccanismo che sta alla base di questa “narrazione” dello stato di salute attraverso gli occhi è legato al collegamento tra il sistema nervoso e l’iride, che è irrorata da vasi sanguigni e ricca di terminazioni nervose. Su di essa, l’azione del sistema nervoso si manifesterebbe, secondo l’iridologia, come trascrizione della funzionalità degli organi interni diventandone uno specchio.

Secondo questi principi, anche la forma della pupilla è in grado di parlare del corpo: si è in buona salute quando questa è circolare, se presenta deformazioni, invece, è segnala malattie in corso o predisposizioni a particolari disturbi.

Iridologia, come funziona

Va sottolineato che, come tutte le terapie alternative, l’iridologia non può essere considerata come sostitutiva delle tecniche diagnostiche ufficiali, piuttosto come una loro integrazione. Detto questo, l’indagine iridologica non è invasiva né dolorosa e viene effettuata mediante uno strumento  detto iridoscopio, una lente con una forte capacità di ingrandimento che consente di esaminare l’iride fin nei suoi più piccoli dettagli. A determinati punti dell’iride corrispondono organi del corpo. Gli esperti iridologi hanno creato una vera e propria mappa dell’iride. Qui gli occhi sono rappresentati come cerchi suddivisi in dodici settori e in sei anelli concentrici.

L’anello centrale corrisponde allo stomaco, seguono  gli anelli corrispondenti a intestino, cuore, ghiandole surrenali, muscoli e scheletro ed epidermide. L’analisi dell’occhio destro, infine, permette di mappare lo stato di salute della parte destra del corpo. Quella del sinistro, invece, analizzerà la parte sinistra.